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Friday at Concorto may bring with it that comprehensible end-of-festival sadness, however, it also features talks, screenings, and the wonderful live soundtrack of The Adventures of Prince Achmed.

The first event, namely the talk “Nothing about us without us: disability in films & performing arts”, begins at 4 p.m. at the Amici dell’Arte Hall in Piacenza, followed by the screening of the Mnemosyne focus.

The evening kicks off at 9 p.m. at Parco Raggio, followed at 10 p.m. by the live soundtrack of The Adventures of Prince Achmed performed by Karim Qqru and musicians selected from the call Soundtracks – Music for Film.

Afterward,  the special screening of Epiphanies and the third part of the Deep Night focus will be screened in the greenhouse starting from 11:30 p.m.

See you tonight!

File – Sonia K. Hadad
Visto da Francesca Marchesini

Un thriller familiare. Una storia di abusi celata dietro la compilazione di un modulo; la violenza è reale oppure no? L’opera di Sonia K. Hadad dà voce a chi non ne ha, nell’ansia delle inesattezze giudiziarie e della lentezza burocratica. Lo spettatore non può distogliere lo sguardo dalla scena, è inevitabile giungere a conclusioni e fare supposizioni: la verità resta celata.

La grande arche – Camille Authouart
Visto da Francesca Marchesini

L’animazione si sviluppa lungo l’architettura del Grand Arche. Geometrie che si intersecano lungo le strade dell’empatia e dell’attenzione sociale. I colori pastello convergono in un ritratto urbano, dipingendo un quadro sociologico e artistico in poco più di dieci minuti.

Night Shift – Kayije Kagame e Hugo Radi
Visto da Vanessa Mangiavacca

Nel mezzo di una notte qualsiasi, un attore e una guardiana occupano i propri spazi d’appartenenza: il primo si trova in un teatro impegnato nella preparazione di uno spettacolo, la seconda svolge il propriolavoro all’interno di un museo di storia naturale. Hugo Radi e Kayije Kagame – quest’ultima oltre ad essere regista è anche la protagonista del film, già attrice principale del lungometraggio Saint-Omer di Mati Diop – presentano in anteprima italiana Night Shift, opera complessa e affascinante in costante tensione tra oscurità e silenzio, la composizione dell’immagine rende l’intero film un ipnotico viaggio verso un impreciso luogo o stato dell’anima. In questi ambienti fatti da impressionanti silenzi, il vuoto è occupato da suggestioni e supposizioni legate al passato e al presente dei dei protagonisti, le cui storie ci sfuggono. In base al posarsi dei loro sguardi e ai suono da loro inseguiti possiamo immaginare le loro emozioni e sensazione, in un dialogo immaginario.

The lovers – Carolina Sandvik
Visto da Virginia Marcolini

Sembra essere una normale cena al ristorante tra un uomo e una donna, senonché, tra un boccone e un altro, il viso di lui inizia a sfaldarsi e a cadere, dando inizio a un rapido processo di decomposizione della carne. Lui però non sembra soffrirne e lei non sembra esserne particolarmente toccata, affrontando con ostinata rassegnazione questo deterioramento inesorabile. Presentato al festival di Locarno, il film è un’animazione in stop motion, che rende perfettamente l’atmosfera spettrale e la materialità dei corpi, risultando in una storia dai toni cupi e a tratti lievi.